Comunicati Stampa 2017

Comunicato stampa di venerdì 17 novembre 2017: A Fossò un tavolo tecnico sul tema delle segnalazioni di combustione di ramaglie e di sospetta combustione di materiali non legnosi nei Comuni di Fossò, Campolongo Maggiore, Camponogara, Sant'Angelo di Piove di Sacco 

Giovedì 16 novembre 2017, presso il Municipio di Fossò, il Sindaco Federica Boscaro ha attivato un tavolo tecnico per affrontare il tema delle segnalazioni di combustione di ramaglie oltre che di sospetta combustione di materiali non legnosi. 
Hanno partecipato i Sindaci dei comuni di Fossò Federica Boscaro, Camponogara Gianpietro Menin, Sant'Angelo di Piove di Sacco Mariano Salmaso, Campolongo Maggiore rappresentato dal funzionario Ennio Rado, la dott.ssa Elena Dell’Andrea e Giuliano Trevisan di ARPAV, il Comandante della Polizia LOcale dell'Unione dei Comuni “Città della Riviera del Brenta” Alberto Baratto e il dr. Francesco Chiosi della Direzione Servizio Politiche Ambientali Metropolitane. I carabinieri non hanno potuto presenziare perché impegnati a garantire la sicurezza sull’argine del Brenta invaso dai profughi usciti dal Centro di Cona.
Nel corso della riunione è emerso che il fenomeno è presente in tutti e quattro i comuni e che fino ad ora le forze dell’ordine hanno individuato combustione di ramaglie, soprattutto sugli argini del Fiume Brenta. I fumi e gli odori segnalati di sospetta combustione di materiali non legnosi si presume abbiano origine all’interno di edifici privati.
In generale si rileva un aumento delle segnalazioni in inverno, soprattutto in presenza di condizioni climatiche che favoriscono il ristagno dell’aria, con l’attivazione di stufe e caminetti dove vengono bruciate più tipologie di materiali legnosi. Non si esclude però che in qualche edificio vengano bruciati scarti di lavorazioni o rifiuti non urbani. 
ARPAV e forze dell’ordine sottolineano che per poter fare dei rilievi validi è necessario che le segnalazioni siano il più possibile circostanziate circa il luogo di origine di fumi e odori. ARPAV ha inoltre confermato che quanto prima sarà fatto un sopralluogo per posizionare una centralina per monitorare le emissioni di polveri sottili nel territorio di Fossò nel periodo invernale e, successivamente, anche nel periodo estivo. 
Rispetto ai rilievi che saranno eseguiti con la centralina, l’Amministrazione comunale ha chiesto se è possibile estenderli anche ad altri inquinanti provenienti da combustione di rifiuti.

 


Comunicato stampa di venerdì 10 novembre 2017: A Fossò si intensifica la vigilanza sul territorio per contrastare l'abbandono di rifiuti e la sospetta combustione di sostanze tossiche


A Fossò la raccolta rifiuti “Porta a porta” funziona da anni con risultati eccellenti e percentuali di raccolta differenziata vicine all'80%. Il Comune ad ottobre 2016 ha anche ricevuto, insieme ai Comuni di Camponogara, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore e Vigonovo, il Premio di Eccellenza nell'ambito della prima edizione di “Italian Resilience Award”, per i risultati ottenuti nella gestione dei rifiuti dall'integrazione e dalla cooperazione territoriale.
Nel territorio comunale persiste però la deplorevole pratica dell'abbandono di rifiuti sia sugli argini del fiume Brenta che in varie zone del paese. Nel solo mese di ottobre gli Ispettori di Veritas hanno elevato quattro sanzioni per rifiuti abbandonati sugli argini da cittadini non residenti a Fossò. In precedenza le Guardie Ambientali, che operano in convenzione con l'Amministrazione comunale, hanno elevato due sanzioni, una a Fossò ed una a Sandon, a cittadini residenti. Considerati i buoni sistemi di raccolta differenziata e gli ecocentri a disposizione dei cittadini sul territorio veneziano e padovano, con ogni evidenza siamo di fronte a comportamenti incomprensibili e ben poco intelligenti, visto l'aggravio di costi determinato dall'abbandono di rifiuti, che pesa anche su chi lo pratica, oltre alle sanzioni piuttosto salate nelle quali prima o dopo si incappa.
Oltre a questo i Vigili del Fuoco hanno segnalato che sono intervenuti tre volte per spegnere incendi di ramaglie sugli argini del Brenta del territorio comunale. Ci sono state inoltre segnalazioni di possibili combustioni di materiali non identificati anche in altre zone del paese, senza tuttavia constatarne l'origine. Gli episodi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica e ai NOE. Dichiara il Sindaco Federica Boscaro: “Bruciare rifiuti è un comportamento molto grave, sanzionabile anche dal punto di vista penale. Ricordo inoltre che le ramaglie non possono essere assolutamente bruciate fino al 15 aprile 2018. L'Amministrazione comunale ringrazia tutti i cittadini che con il loro impegno contribuiscono a mantenere il territorio pulito ed ordinato e ribadisce che episodi e comportamenti dannosi per l'ambiente e per la salute devono essere segnalati agli uffici comunali e, nel caso, alle forze dell'ordine. 

 


Comunicato stampa di venerdì 27 ottobre 2017 “Il geometra Adriano Salvato è andato in pensione”

Il geometra Adriano Salvato, Responsabile dell'Area tecnica lavori Pubblici, dopo 38 anni di servizio presso il Comune di Fossò, lo scorso 30 settembre è andato in pensione.
Nel 1979, dopo tre anni di lavoro presso il comune friulano di Taipana, devastato dal terremoto, Adriano Salvato viene assunto dal Comune di Fossò come Capo ufficio tecnico. Preziosa è stata la sua conoscenza del territorio e la sua esperienza nel settore. Un grazie dall'Amministrazione comunale e dai colleghi per la disponibilità, la preparazione e l'impegno profusi nel suo lavoro fino all'ultimo giorno di servizio. 

 


Comunicato stampa di mercoledì 11 ottobre 2017: A Fossò sono stati riaperti i termini del bando per l'assunzione a tempo determinato di cittadini disoccupati residenti nel Comune. 


Il Comune di Fossò ha riaperto i termini per l’adesione al bando della Regione Veneto per la realizzazione, su base comunale, di progetti di pubblica utilità e cittadinanza attiva a favore di soggetti svantaggiati esclusi dal mercato del lavoro e con più di 30 anni di età. 
Delle 6 domande presentate per lo stesso bando, entro lo scorso 6 settembre, solo una era provvista dei requisiti richiesti, pertanto in linea con le disposizioni regionali, sono stati riaperti i termini per la presentazione della domanda finalizzata all’assunzione di due disoccupati, residenti nel comune di Fossò.
Le domande dovranno pervenire al protocollo comunale entro le ore 12,30 di martedì 31 ottobre 2017.
L’avviso pubblico e la domanda sono disponibili sulla home page del sito web comunale.
 

 


Comunicato stampa di lunedì 9 ottobre 2017: Ecco i risultati delle analisi sui campioni di acqua della “Casetta dell’Acqua” di via Roma.


Il Dipartimento di Prevenzione SIAN – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - Distretto Mirano – Dolo, ha comunicato al Sindaco di Fossò che, sul campione di acqua prelevato in data 25/07/2017 presso la “Casetta dell’Acqua” di via Roma, il Laboratorio dell’ARPAV di Venezia, al quale il campione prelevato era stato trasmesso per gli accertamenti del caso, ha evidenziato che “tutti i valori dei parametri analizzati sono conformi ai limiti previsti dal D. Lgs 31/01 sulle acque destinate al consumo umano”, e ha allegato gli esiti delle analisi.

Si tratta di uno dei controlli periodici che l’Amministrazione comunale ha previsto, a tutela dei cittadini, nella convenzione sottoscritta con il gestore della “Casetta dell’Acqua”, per monitorare la salubrità dell’acqua erogata.

 


Comunicato stampa di lunedì 25 settembre 2017: A Fossò è operativa la convenzione con la Ditta Eden S.r.l. 


Da settembre è operativa la convenzione stipulata dal Comune di Fossò con la Ditta Eden S.r.l. ubicata in zona industriale per il recupero e lo smaltimento di carcasse di animali di piccola taglia rinvenuti nel territorio comunale.

L’accordo prevede l’impegno della ditta, per 15 anni dall’apertura dell’impianto e previa comunicazione dell’Amministrazione comunale, a recuperare e smaltire a titolo gratuito le carcasse di animali di piccola taglia, di affezione e non (cani, gatti, roditori), rinvenute lungo le strade pubbliche, negli spazi pubblici e nei terreni di pertinenza dei fabbricati pubblici di Fossò e l’ulteriore impegno a riconoscere ai residenti nel Comune di Fossò, qualora richiedessero le stesse operazioni per i propri animali, una diminuzione del prezzo pari al 25%, rispetto al listino.
Le segnalazioni per il recupero sulle aree pubbliche devono essere indirizzate all’Ufficio Ambiente del Comune di Fossò al nr. 041 5172362 mentre le richieste di sconto direttamente alla ditta Eden srl, Zona Industriale V Strada, 1, tel. 3355413497 - 3284318804.

 


Comunicato stampa di martedì 5 settembre 2017: A Fossò sono iniziati i lavori di miglioramento sismico della Scuola Elementare Guglielmo Marconi

A fine agosto, a Fossò, sono iniziati i lavori relativi a “Interventi del rischio sismico sulla Scuola Elementare Guglielmo Marconi”, per i quali lo scorso gennaio il Comune era stato ammesso al finanziamento del bando della Regione Veneto “Nuove disposizioni in materia di intervento regionale per l'ampliamento, completamento e sistemazione di edifici scolastici per le scuole materne, elementari e medie”, con un contributo di 44.550 euro, su un costo complessivo di 146.000 euro.
Si tratta del primo stralcio di un progetto più ampio per migliorare la sicurezza, soprattutto in funzione della prevenzione del rischio sismico, dell'edificio scolastico comunale più “anziano”. 
Il progetto esecutivo è stato eseguito dallo Studio dell'Ing. Giovanni Carraro di Mira ed i lavori sono stati affidati alla Ditta Pasqual Zemiro di Mira.
La stessa scuola la scorsa primavera è già stata oggetto di un intervento, del costo di 44.000 euro, di risanamento delle pareti esterne in calcestruzzo e di miglioramento antisismico delle pareti che saranno coibentate con i lavori previsti dall'intervento di riqualificazione energetica del polo scolastico. 
“Si tratta di un primo passo di un programma più ampio di sicurezza degli edifici comunali, a partire da quelli scolastici”, commenta l'Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Lunardi, “le risorse economiche necessarie sono però molto rilevanti e, anche nel medio, lungo termine, non alla nostra portata, per questo ci auguriamo che sia a livello regionale che statale ci sia la dovuta attenzione al tema della sicurezza degli edifici pubblici e siano stanziati contributi adeguati a favore dei comuni”.
 

 


Comunicato stampa di giovedì 17 agosto 2017: A Fossò pubblicato il bando per l'assunzione a tempo determinato di tre cittadini disoccupati residenti nel Comune. 

Il Comune di Fossò ha aderito al bando della Regione Veneto per la realizzazione, su base comunale, di progetti di pubblica utilità e cittadinanza attiva a favore di soggetti svantaggiati esclusi dal mercato del lavoro e con più di 30 anni di età. 
L'azione, cofinanziata dalla Regione Veneto con le risorse del “Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020. Asse II Inclusione Sociale”, è realizzata con partner operativi quali “Giuseppe Olivotti SCS ONLUS” e “Consorzio Insieme SCS”.
Commenta l'Assessore ai Servizi Sociali Barbara Corrò: “Abbiamo colto questa opportunità per dare una risposta lavorativa e non assistenziale a persone svantaggiate nel mercato del lavoro. Saranno assunti tre cittadini residenti nel Comune di Fossò, da impiegare per sei mesi in lavori di pubblica utilità, con un impegno orario di 20 ore settimanali”. 
I tre lavoratori si occuperanno di riordino di archivi, cura del verde pubblico, attività di abbellimento urbano, manutenzione di immobili.
“I tempi di adesione - prosegue l'Assessore Barbara Corrò - sono molto stretti: tutte le domande, infatti, dovranno pervenire al Comune di Fossò entro le ore 12.30 di MERCOLEDI’ 6 SETTEMBRE 2017 ”.

Il bando è pubblicato sul sito web del Comune di Fossò alla pagina “Amministrazione Trasparente” → “Bandi di Concorso”.
 

 


Comunicato stampa di martedì 1 agosto 2017: il Comune di Fossò si aggiudica all’asta l’impianto fotovoltaico da 19 Kw a servizio del Palazzetto dello Sport Palarcobaleno.

Sono in corso le pratiche per l’accatastamento ed il passaggio di proprietà di un impianto fotovoltaico da 19 Kw che il Comune di Fossò si è aggiudicato ad un'asta fallimentare tenutasi lo scorso 31 maggio a Padova. 
L’impianto fotovoltaico, installato sul tetto della Scuola Media e a servizio del Palarcobaleno, è stato aggiudicato al Comune di Fossò per 31.000 euro più 3.100 di IVA.
L’acquisizione dell’impianto consentirà al Comune di beneficiare della tariffa incentivante erogata dal GSE (tariffa della quale il Comune di Fossò detiene già il 18%) e dello Scambio sul Posto che, in termini di risorse finanziarie, equivarrà ad avere a disposizione circa 8.000 euro all’anno in più di spesa corrente per i prossimi 14 anni.

 


Comunicato stampa di venerdì 14 luglio 2017 – Il Comune di Fossò sottoscrive una convenzione con la Sezione di Vigonovo delle “Guardie Ambientali d'Italia” per potenziare il controllo ambientale sul territorio.

L'Amministrazione comunale di Fossò ha sottoscritto mercoledì 12 luglio una convenzione con l'Associazione di volontariato appartenente alle “Guardie Ambientali d'Italia” (G.A.D.IT) Sezione di Vigonovo, per potenziare l'attività di vigilanza ed accertamento riferita alle materie ambientali con il fine di promuovere l'educazione alla convivenza ed il rispetto della legalità.
La convenzione con l'Associazione delle Guardie Ambientali d'Italia, associazione legalmente riconosciuta con Decreto del Ministero dell'Ambiente ed inserita nei registri delle associazioni riconosciute dal Ministero della Salute, disciplina l'attività ausiliaria di vigilanza sull’intero territorio comunale, con particolare riguardo al rispetto del patrimonio zootecnico e ambientale e dei regolamenti di Polizia Urbana e Idraulica.
L’ abbandono di rifiuti, i danneggiamenti ai beni comunali di arredo urbano, la carenza di manutenzione di fossi e di aree private, il mancato rispetto delle regole per la detenzione di animali da compagnia, in particolare di cani, richiede un impegno crescente di controllo, di contrasto e di sensibilizzazione dei cittadini e proprio per questo l'attività dei volontari delle Guardie Ambientali d'Italia sarà rivolta a contrastare questi fenomeni e ad orientare i cittadini al rispetto delle norme contenute nei Regolamenti comunali per la Gestione dei Rifiuti, di Polizia Urbana e di Polizia Idraulica, anche attivando le previste procedure di accertamento e sanzionatorie.
Oltre alla sottoscrizione di questa convenzione, l'Amministrazione comunale sta definendo un progetto per installare altre telecamere, finalizzate ad un più puntuale controllo del territorio comunale.

 


Comunicato stampa di lunedì 3 luglio 2017 - Fossò – Una nuova via e due vicoli prendono il nome di tre scienziate: Rita Levi Montalcini, Margherita Hack e Marie Curie

La Giunta comunale ha deciso di intitolare a tre grandi scienziate la via, e i due vicoli laterali alla stessa, del nuovo complesso residenziale di circa 50 unità abitative e in via di ultimazione, realizzato nella zona di Via Pereri.
La via principale di accesso al complesso è stata intitolata a Rita Levi Montalcini, morta a 103 anni nel 2012, insignita del premio Nobel per la medicina nel 1986 per le ricerche che negli anni cinquanta la portarono alla scoperta ed all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa. Oltre al premio Nobel ha ricevuto molti altri riconoscimenti fra i quali cinque lauree honoris causa. Nel 2001 è stata nominata Senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Un vicolo è stato intitolato a Margherita Hack, morta a 91 anni nel 2013, astrofisica che è stata membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche. È stata la prima donna italiana a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. È stata membro di gruppi di lavoro dell'ESA e della NASA ed ha pubblicato numerosi libri, sia divulgativi che di livello universitario. Importante è stato anche il suo impegno per i diritti civili.
L'altro vicolo è stato intitolato a Marie Curie, morta a 67 anni nel 1934. Laureatasi nel 1891 in fisica e matematica alla Sorbona di Parigi, è stata insignita di due premi Nobel, uno nel 1903 per la fisica insieme al marito Pierre Curie, per i loro studi sulle radiazioni; ed uno nel 1911 per la chimica, per la sua scoperta del radio e del polonio. Marie Curie nel 1906 è la prima donna ammessa a insegnare alla Sorbona. Nel 1995 le sue spoglie sono state trasferite, insieme a quelle del marito, al Pantheon di Parigi, prima donna della storia ad avere ricevuto questo onore per meriti propri.
L'Amministrazione comunale ha voluto così rendere omaggio a tre donne straordinarie che, con la dedizione di tutta la loro vita allo studio ed alla ricerca, e con le loro scoperte, hanno contribuito al progresso dell'umanità.
 

 


Comunicato stampa di martedì 13 giugno 2017: Sabato 17 giugno 2017, dalle ore 20 alle ore 24, la seconda edizione di “Le Mille e una Notte di Fossò ”

Sabato 17 giugno 2017 dalle ore 20 alle ore 24 nel centro di Fossò, Confcommercio Riviera del Brenta, Pro Loco Fossò e Comune di Fossò organizzano la seconda edizione di “Le Mille e una notte di Fossò”. Sarà l’occasione per rinnovare i momenti di svago a portata di tutti e, soprattutto, per valorizzare il ruolo che il commercio svolge tutto l'anno, funzione sociale e di servizio a favore della comunità, coesione e crescita civile.
Dopo il grande successo dello scorso anno, la serata per far animare il centro di Fossò si annuncia ancora più ricca di attrazioni. Sono previsti esposizioni dei commercianti creativi, hobbisti, gruppi musicali, food e degustazioni per tutti i palati, bellezza, benessere, sfilate, gonfiabili per i bambini, giochi di una volta, graffitari, esposizione di motocross, vespe, auto e camion, un torneo di calcio balilla umano, l’arrivo di una corsa notturna, i trampolieri itineranti, sfilata e musica con “D’Animos Band”.
Alle ore 20, davanti al Municipio, il lancio dei palloncini ed il taglio del nastro daranno il via alla serata, subito dopo il Sindaco Federica Boscaro conferirà un Encomio Solenne al Commerciante di Fossò con più anzianità di lavoro, il Sig. Egidio Bertolin, che dal 1952, da quando aveva vent’anni, svolge, ininterrottamente nello stesso negozio, l’attività di riparazione e vendita di elettrodomestici.
Davanti al Municipio si esibirà anche il gruppo musicale “The Beatles Mania”. Le vie e le piazze del centro cittadino, lungo le quali si svolgerà la manifestazione, via Provinciale Nord, Via Roma, Piazzale Marconi, Viale Pisani, Piazza San Bartolomeo, saranno chiuse al traffico.
 

 


Comunicato stampa di lunedì 5 giugno 2017 – A Fossò la Festa del 2 Giugno celebrata con le Scuole, la consegna della Costituzione ai diciottenni, la consegna delle Benemerenze ai Volontari Avis e la consegna di tre encomi solenni.

Il 2 Giugno a Fossò è stato festeggiato con una cerimonia nel giardino antistante il Centro civico alla presenza di numerose Autorità ed Associazioni.
La cerimonia è stata aperta dai canti del Gruppo Corale Fossò. È poi proseguita con gli alunni delle Scuole Medie che hanno letto alcuni articoli della Costituzione e con la consegna, da parte del Sindaco Federica Boscaro, di una copia della Costituzione ai neo diciottenni.
Il Presidente dell’Avis della Riviera del Brenta Giuseppe Polo ha consegnato diciannove Diplomi ai Volontari Avis di Fossò, di cui tre Diplomi Spilla Oro ed uno Spilla Oro con Rubino.
Il Sindaco ha onorato con Encomio Solenne il Vigile del Fuoco Paolo Pizzocaro per il generoso atto di coraggio e l’esemplare senso civico dimostrato il 2 aprile 2012 a Vigonovo, entrando in un condominio dopo l’esplosione causata da una fuga di gas, l’Associazione Digiveneto, Presidente Andrea Ferraresso, per l’attività di formazione ed educazione informatica svolta a favore dei ragazzi e per la diffusione della cultura digitale e il Presidente dello Ski Club Fossò Sergio Conte per l’attività ventennale svolta per la promozione degli sport invernali e delle escursioni estive in montagna.
La festa si è conclusa con il discorso del Sindaco, i Canti della Corale Fossò e l’Inno di Mameli.

 

 


Comunicato stampa di venerdì 26 maggio 2017 – Al Palarcobaleno di Fossò la cerimonia di premiazione del concorso regionale di poesia “Anch’io poeta. Marco Compagno 2017”

Questa mattina alle 10.30 al Palazzetto dello Sport “Palarcobaleno” di Fossò si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso regionale di poesia “Anch’io poeta. Marco Compagno 2017”, organizzato dal Comune di Fossò, dall'Istituto Comprensivo Statale di Fossò e dalla Pro Loco Fossò, riservato agli alunni delle classi 5e delle scuole primarie e delle classi 1e , 2e e 3e delle scuole secondarie di 1° grado della Regione.
Il Concorso Regionale di Poesia “Anch’io poeta. Marco Compagno 2017”, giunto alla 28a edizione, nasce negli anni ottanta nella scuola media “Galileo Galilei” di Fossò, come attività dei laboratori pomeridiani di alcuni insegnanti di lettere dell'allora “tempo prolungato”. 
È dall'anno scolastico 1989/1990, con l'intervento dell'Amministrazione Comunale di Fossò a sostegno dell'iniziativa, che il concorso si struttura, le poesie vengono pubblicate ed ai vincitori vengono offerti libri.
Nel 1997, in occasione della morte di Marco Compagno, alunno premiato nel 1995, il Collegio Docenti propone di intitolare a lui il Concorso, che si allarga sempre più fino a coinvolgere alunni di scuole elementari e medie dell'intera regione.
Gli elaborati che hanno partecipato al concorso sono stati consegnati entro il 31 marzo scorso ed esaminati da una commissione composta da sette insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Fossò e da un Presidente esterno.
La cerimonia si è svolta in un clima di festosa partecipazione dei numerosi alunni presenti, di autorità ed insegnanti, del Sindaco di Fossò Federica Boscaro, della Dirigente dell'Istituto Comprensivo Vincenza D'Elia, del Presidente della Pro Loco Franco Soazi, del Vicesindaco di Vigonovo Susanna Michieli, del Presidente della Commissione Stefano Valentini, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Vigonovo Maresciallo Michele Laprocina e dei genitori di Marco Compagno.
Sono state lette le dodici poesie segnalate e le cinque vincitrici del concorso. 
La poesia vincitrice assoluta dell'edizione 2017 è “Vicinanza”, premio 500 euro, di Gloria Tolin classe 2a sez. C, Scuola Secondaria di 1° grado “A. De Gasperi” di Vigonovo.
Alle seguenti quattro poesie vincitrici per categoria di classi è andato il premio di 250 euro ciascuna. “Nel profondo del mare” di Alice Panizzolo classe 5a sez. A, Scuola Primaria “L. Da Vinci” di Vigonovo. “Il Vento” di Giacomo Crivellari classe 1a sez. D, Scuola Secondaria di 1° grado “A. De Gasperi” di Vigonovo. “Indifferenza” di Sofia Zanella classe 2a sez. A, Scuola Secondaria di 1° grado “Tito Livio” di Bresseo dell'Istituto Comprensivo di Teolo, Padova. “Arte” di Asia Bertolin classe 3a sez. A, Scuola Secondaria di 1° grado “A. De Gasperi” di Vigonovo.

 


Comunicato stampa di mercoledì 26 aprile 2017 – Assegnato all'Associazione “Digiveneto A.P.S.”, Presidente Andrea Ferraresso, il Premio Festa di San Marco.

Il 25 aprile, nella splendida cornice di Palazzo Ducale, Venezia ha celebrato la Festività del Santo Patrono, San Marco, con una cerimonia presieduta dal Sindaco Luigi Brugnaro e da numerose autorità civili e militari, nel corso della quale è stato reso omaggio alle “eccellenze veneziane metropolitane”, con la consegna del Premio Festa di San Marco ai cittadini ed agli enti che hanno portato prestigio alla Città metropolitana.

Per il Comune di Fossò il riconoscimento è stato consegnato all'Associazione “Digiveneto A.P.S.”, Presidente Andrea Ferraresso, associazione presentata dal Sindaco Federica Boscaro con la seguente motivazione:
A partire da marzo 2014 l’Associazione “Digiveneto A.P.S.” ha introdotto a Fossò, primo fra i comuni dell’allora Provincia di Venezia, il movimento internazionale Coder Dojo, nato in Irlanda nel 2011 per insegnare ai bambini a sviluppare applicazioni e videogiochi in maniera divertente ma rigorosa, attraverso laboratori gratuiti gestiti da mentor volontari. 
Da allora l’Associazione si è strutturata definendo nelle sue finalità la promozione di iniziative di formazione, informazione ed educazione nel settore della cultura digitale e delle nuove tecnologie, al fine di incoraggiarne la conoscenza e l’uso consapevole.
Notevole e di pregio l’attività sviluppata con grande impegno e passione. Digiveneto A.P.S. fino ad ora ha gestito 38 laboratori di “coding” gratuiti rivolti a bambini, adulti ed insegnanti, dei quali 14 a Fossò in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, 10 in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, 9 nel resto del Veneto, 3 fuori regione, 1 alla Camera dei Deputati ed 1 al Ministero dell’Istruzione e della Ricerca.
Ha organizzato inoltre 3 laboratori di divulgazione informatica e partecipato con uno o più componenti, in qualità di membri o relatori, a 19 laboratori organizzati in Italia da terzi.

Il riconoscimento, una targa con il “Leone in Moeca” ed una pergamena, è stato ritirato dal Vicepresidente dell'Associazione Gianluca Angi e dal socio Nicola Miotello, accompagnati dall'Assessore alla Cultura Matteo Nordio.

 


Comunicato stampa di lunedì 27 marzo 2017 – A Fossò installati 24 pannelli fotovoltaici sul tetto del municipio. 

A Fossò, sul tetto del municipio, sono stati installati ventiquattro pannelli fotovoltaici di tipo integrato con lamiere grecate e con una potenza pari a sei Kw. Si tratta di un impianto dotato di un accumulatore funzionale ad immagazzinare l’energia prodotta in eccesso in presenza di consumi ridotti. È stato inoltre attivato con Enel un contratto di scambio sul posto per cedere il surplus di energia che viene prodotta quando il municipio è chiuso.
I lavori per l’installazione, la fornitura dell’inverter completo di magnetotermico per la protezione del quadro elettrico e per le pratiche di connessione alla rete, sono stati affidati alla Ditta Elektro Impianti di Fiesso d’Artico e sono costati 13.142,00 euro. 
Per procedere all’installazione dei pannelli si sono resi necessari anche lavori di sistemazione e manutenzione dei coppi rotti, lavori che sono stati eseguiti dalla Ditta Centro Lattonerie sas di Mira per un costo di 1.464,00 euro. 
L’Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Lunardi dichiara: “L’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto del municipio fa parte delle azioni previste nel PAES, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale il 30 settembre del 2014. La realizzazione delle azioni del PAES è una delle priorità che ci siamo dati e sulle quali siamo costantemente impegnati, sia per contribuire ad avere un ambiente più pulito, sia per realizzare quei risparmi economici che sono sempre più indispensabili per garantire i servizi alla cittadinanza”.
A breve, con l’allacciamento alla rete da parte di Enel, l’impianto sarà operativo. La sua produttività è stimata in 7.200 Kw annui che, in parte autoconsumati ed in parte immessi in rete, andranno a determinare una riduzione di emissioni di CO2 di circa 3,5 tonnellate annue.

 


Comunicato stampa di lunedì 20 marzo 2017 – A Fossò è stato completato ed è in funzione l’impianto di videosorveglianza con telecamere traccianti a scopo di prevenzione e contrasto della criminalità.

Dai primi giorni di marzo è in funzione l’impianto di videosorveglianza installato nel territorio comunale di Fossò.
Il progetto originario, realizzato dal Servizio di Polizia Locale dell’Unione dei Comuni “Città della Riviera del Brenta”, prevedeva un investimento di 146.000 euro per il potenziamento del server, collocato a Dolo, che raccoglie tutti i dati dei Comuni dell’Unione, nonché la realizzazione di cinque varchi, di cui uno a Dolo e quattro a Fossò, per l'installazione di telecamere traccianti; 99.500 euro per gli interventi nel Comune di Fossò e 46.500 per gli interventi nel Comune di Dolo. 
I quattro varchi di Fossò sono stati realizzati sulle due strade provinciali che percorrono tutto il comune, una che collega Padova con la statale Romea e una che collega Piove di Sacco con la statale Padova-Venezia. Il Comune, con risorse proprie pari a circa 14.000 euro, ha incrementato il progetto prevedendo la realizzazione di ulteriori due varchi nella Zona Industriale che si trova a nord del comune, attrezzati sempre con telecamere traccianti, completi di licenza software per il collegamento alla radio già presente sulla torre piezometrica nel centro di Fossò.
La dimensione dell'impianto in fibra ottica per la gestione delle banche dati è stato calibrato per consentire l'allacciamento degli impianti di videosorveglianza di tutti i Comuni dell'Unione.
L’Assessore alla Sicurezza Alessio Baldan dichiara: “Questo impianto di videosorveglianza è stato pensato per realizzare una più efficace azione di prevenzione e contrasto della criminalità sul territorio. Tutte le telecamere installate sono in rete con le banche dati delle forze dell'ordine e rilevano e segnalano in tempo reale il passaggio sul territorio di auto rubate, sia italiane che straniere, oltre che targhe di auto prive di assicurazione e revisione. Prevediamo di aumentare ulteriormente la videosorveglianza con l’acquisto di altre telecamere mobili, per contrastare l’abbandono di rifiuti ed il danneggiamento degli elementi del decoro urbano”.



 

 


Comunicato stampa di lunedì 13 marzo 2017 – A Sandon installata una tabella luminosa per le informazioni comunali

A Sandon, nei pressi della Fornace Saggiori - lato di via Provinciale Sud - è stata installata una tabella luminosa destinata a diffondere informazioni istituzionali garantendo così un servizio finora disponibile solo nel capoluogo, tramite la tabella collocata sulla facciata del Municipio.
La tabella attivata a Sandon è stata fornita al Comune, che ha provveduto all'installazione, dalla Ditta Abaco che gestisce l'impianto di luce votiva dei cimiteri e le affissioni negli spazi pubblici.

 

Comunicato stampa di venerdì 10 marzo 2017 – Fossò accoglie l’invito della Regione Veneto ed aderisce all’undicesima edizione dell’iniziativa internazionale ”Ora della Terra” del 25 marzo.

Il Comune di Fossò accoglie l’invito della Regione Veneto ed aderisce all’undicesima edizione dell’iniziativa internazionale ”Ora della Terra”, che ha l’obiettivo di sensibilizzare tutta la popolazione sulla necessità di mettere in atto comportamenti e politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici, risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento luminoso.
L’esperienza “Ora della Terra” parte nel 2007 ed inizialmente coinvolge la sola città di Sidney. Da allora si propaga rapidamente a tutto il pianeta lasciando al buio per un’ora piazze, strade, monumenti, edifici pubblici e privati.
Quest’anno l’iniziativa, che sarà realizzata in collaborazione con il WWF, si concretizza nel gesto semplice ma concreto quale quello di spegnere la luce dalle ore 20.30 alle ore 21.30 il prossimo 25 marzo.
Fossò aderisce all’iniziativa, con lo spegnimento delle luci esterne del Centro civico dalle ore 20.30 alle ore 21.30 di sabato 25 marzo, ed invita tutti i cittadini ad aderire spegnendo almeno una luce nella propria abitazione.

 


Comunicato stampa di martedì 21 febbraio 2017: Venerdì 24 febbraio 2017 – “Festa del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” – Per la rassegna “La Biblioteca incontra….” alle ore 20,30 presso il Centro civico “G. Muneratti” Federico Grandesso presenta il suo libro “A ruota libera”.

Venerdì, 24 febbraio 2017 “Festa del Risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili” – Spegniamo le luci e accendiamo l’energia della condivisione. 
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale aderisce all’iniziativa della trasmissione radiofonica Caterpillar “M’illumino di meno” e spegnerà le luci esterne del centro civico e il faro che illumina Piazza San Bartolomeo. Alle ore 20,30 presso la sala “G. Muneratti”, al lume di candela, nello spirito della giornata, all’interno della rassegna “La Biblioteca incontra….” lo scrittore Federico Grandesso presenta il suo libro “A ruota libera – La ricerca dell’impossibile conduce a ciò che è realizzabile”. Interverrà l’oncologa dell’ospedale di Rovigo Carmen Barile. 
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. 

 


Comunicato stampa di mercoledì 15 febbraio 2017 – Gli interventi di prevenzione del rischio sismico relativi alla Scuola Elementare Guglielmo Marconi di Fossò per un valore di 146.000 euro, sono stati ammessi al finanziamento regionale con un contributo di 44.550 euro.

Il 5 febbraio scorso sono stati pubblicati gli esiti istruttori e la graduatoria delle domande ammesse a finanziamento del bando della Regione Veneto “Nuove disposizioni in materia di intervento regionale per l'ampliamento, completamento e sistemazione di edifici scolastici per le scuole materne, elementari e medie”, tuttavia già il primo febbraio la Regione aveva comunicato l'ammissione del Comune di Fossò al finanziamento regionale con un contributo di 44.550 euro, su un costo complessivo per l’intervento di 146.000 euro.
L'intervento riguarda lavori che saranno eseguiti nella Scuola Elementare Guglielmo Marconi per migliorarne la sicurezza, soprattutto in funzione della prevenzione del rischio sismico.
Il progetto preliminare per la partecipazione al bando regionale è stato eseguito dallo Studio Tecnico ing. Giovanni Carraro di Mira. Adesso attendiamo le indicazioni degli uffici regionali, sulle modalità e tempistiche attuative, per realizzare il progetto esecutivo ed i successivi lavori.
L'Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Lunardi sottolinea che ”questo intervento riguarda un primo stralcio dei lavori di miglioramento antisismico che abbiamo previsto nel piano triennale delle opere pubbliche per la Scuola Elementare Guglielmo Marconi. Sono lavori economicamente molto impegnativi, per questo i contributi regionali, statali ed europei rappresentano risorse preziose ed indispensabili per portare avanti un programma di sicurezza nelle scuole”.

 


Comunicato stampa di venerdì 10 febbraio 2017: A Fossò la rete di illuminazione pubblica si amplia con il posizionamento di 14 punti luce ad alimentazione fotovoltaica

Durante la predisposizione del piano di rinnovamento generale della rete di illuminazione pubblica ai fini della riqualificazione energetica prevista dal PAES, nel territorio comunale di Fossò sono stati rilevati, anche grazie alle segnalazioni di cittadini, singoli punti e vie buie, sprovviste della rete elettrica per l'illuminazione stradale. 
A fronte della necessità di evitare situazioni di pericolosità, a fine 2016, l'Amministrazione comunale è riuscita ad impegnare 30.000 euro del bilancio comunale per posizionare 14 punti luce ad alimentazione fotovoltaica, dei quali 11 sono nuovi e 3 vanno a sostituire punti luce obsoleti e ormai fuori norma. 
La Sindaco Federica Boscaro sottolinea: “i lavori per il posizionamento dei nuovi lampioni sono in via di completamento e siamo particolarmente soddisfatti di riuscire ad attuare questo intervento che migliora il nostro territorio”, e aggiunge: “sono stati scelti lampioni alimentati da energia fotovoltaica in quanto l'adeguamento con lampioni collegati alla linea elettrica avrebbe comportato una spesa più alta e non disponibile nel bilancio.”
I lampioni sono posizionati: due in Via Calabria, due in Vicolo Trentino, due in via Piemonte, due in Via Argine, uno in Via Sardegna, uno in Via Ponte Alto, uno in Via Castellaro Alto, due in Vicolo Bologna ed uno in Via Provinciale Sud al confine con il Comune di Campolongo Maggiore.

 

 


Comunicato stampa di giovedì 19 gennaio 2017: Fra fine 2016 ed inizio 2017 a Fossò sono stati investiti 79.000 euro per lavori di manutenzione nelle scuole. 

Fra la fine del 2016 e l’inizio inizio 2017 a Fossò sono stati spesi 79.000 euro per interventi nelle scuole. Quasi tutte le risorse finanziarie, circa 72.000 euro, sono state reperite dall’avanzo di bilancio portando avanti una politica costante di attenzione ed investimento nell’edilizia scolastica.
Il primo intervento, per un costo di 7.000 euro, ha riguardato la manutenzione straordinaria dell'intonaco degli spogliatoi del Palazzetto dello Sport, deteriorato a causa della risalita dell'umidità.
Gli interventi più importanti sono stati realizzati durante le vacanze natalizie. Nella palestra della Scuola Media “G. Galilei” è stato rinnovato l'impianto di illuminazione posizionando 56 nuove lampade a LED; sono stati sostituiti i pannelli ormai vecchi e deteriorati del controsoffitto, con sovrastante coibentazione con materassino di lana di roccia dello spessore di 10 cm, sono stati posizionati 520 mq. di nuovi pannelli isolanti, fonoassorbenti ed ignifughi. La spesa per l'adeguamento dell'impianto elettrico e di illuminazione è stata di 23.000 euro, mentre 27.000 euro sono serviti per il nuovo controsoffitto. 
Nella Scuola Elementare “A. Volta” di Sandon è stato realizzato l'adeguamento dell'impianto elettrico e la sostituzione di 152 corpi illuminanti con nuove lampade a LED. Il costo complessivo è stato di 22.000 euro.
Sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Lunardi: “Abbiamo fatto un altro passo avanti, importante per quanto riguarda l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, come previsto dal nostro Piano di Azioni per l’Energia Sostenibile. Oltre a questo contiamo su un ritorno economico conseguente al minor consumo di energia elettrica”.

10 gennaio 2017 - Elezioni comunali

Comunicato stampa di martedì 10 gennaio 2017 - Fossò - Elezioni comunali 2016 - “Il signor Jacopo Pressato ha perso la memoria. E sarà il Comune di Fossò a chiedere il risarcimento dei danni”.

“Il signor Jacopo Pressato ha perso la memoria”. Sono le parole, affidate ad una nota, con le quali il gruppo consiliare che sostiene il Sindaco di Fossò Federica Boscaro ribadisce la propria posizione in merito alle recenti dichiarazioni apparse sulla stampa locale relative agli avvenimenti precedenti alla consultazione elettorale comunale risalenti ormai allo scorso anno.
“Ribadiamo per l'ennesima volta - prosegue la nota - quanto è già stato pubblicato più volte sugli organi di stampa in merito all'esclusione della lista Onda Nuova dalla campagna elettorale del giugno 2016. Tutta la questione riesumata è sostanzialmente falsa. La IV Commissione di Dolo aveva respinto la sua candidatura e sarebbe bastato che rimediasse sostituendo il modulo "allegato 4" (UNA PAGINA!) "Accettazione della candidatura” per essere riammesso alla competizione elettorale, com’è accaduto in altri comuni”.
“Ma non lo fa - continua - e ricorre al TAR in questa successione, CONTRO il COMUNE di Fossò, la Prefettura U.T.G. di Venezia, la Quarta Sottocommissione Elettorale Circondariale di Dolo, la Commissione Elettorale Circondariale di Venezia e il Ministero dell’Interno. Chiedevano i ricorrenti Jacopo Pressato e Maurizio Allegro, oltre a poter competere nella tornata elettorale, “un risarcimento in forma equitativa, da parametrare in ragione della consistenza ed importanza del diritto fatto valere, nonché del comportamento gravemente colposo tenuto dall’Amministrazione (comunale) la quale è la vera responsabile di questa incresciosa situazione e dovrà, dunque essere chiamata a rispondere dei danni patiti dai ricorrenti ”. In caso di vittoria del Pressato, la Corte dei Conti avrebbe chiesto al Comune ragione della mancata difesa e del conseguente danno erariale; ecco perché ci si è costituiti”. 
“Il TAR respinge il ricorso di Onda Nuova ed inoltre dichiara che il Comune, in una email del 2 maggio 2016, aveva “correttamente trasmesso in allegato i documenti necessari per la presentazione di qualunque candidato alla carica di sindaco. In uno di detti allegati era espressamente previsto che a corredo della stessa domanda i candidati depositassero le dichiarazioni di accettazione alla carica di Sindaco idonee ad attestare l’insussistenza della situazione di incandidabilità a norma degli articoli 10 e 12 del D. Lgs., 31 dicembre 2012 n. 235”.
“Tutto questo non è stato sufficiente. E i signori Jacopo Pressato e Maurizio Allegro si rivolgono al Consiglio di Stato, questa volta SENZA CHIEDERE I DANNI e per ciò Il Comune di Fossò, pur essendo stato nominato come parte avversa, in questo caso NON SI COSTITUISCE, perché non ha ragione di spendere soldi pubblici solo per "salvare l'onore" di funzionari e/ o amministratori. Il Consiglio di Stato, anche se ispirato a favorire comunque la partecipazione elettorale di Onda Nuova, purché gli appellanti avessero integrato le dichiarazioni irregolari entro il termine previsto dall’art. 33, ultimo comma, del Testo Unico approvato con DPR 570/1960, respingeva il ricorso: “ è decisivo considerare che nemmeno nel termine previsto dall’art. 33, ultimo comma, del testo unico approvato con il D.P.R. n. 570 del 1960 essi hanno provveduto a depositare o, comunque, ad integrare le dichiarazioni mancanti, sicché la mancata presentazione della dichiarazione di cui all’art. 12 del d.lgs. n. 235 del 2012 non può essere ascritta a colpa del Comune, ma solo ad una insanabile né, comunque, sanata inosservanza delle disposizioni in materia”.
“Se invece di attribuire colpe al Comune di Fossò - è la conclusione della nota - ci fosse stata un poco di umiltà a riconoscere i propri errori, unitamente ad un po’ di attenzione a leggere le carte (tutte le altre liste lo hanno fatto) e, anziché ricorrere al TAR, Onda Nuova avesse integrato la dichiarazione mancante, i cittadini di Fossò non avrebbero dovuto spendere i soldi tanto contestati, per altro solo ipotizzati e non ancora liquidati. Adesso il risarcimento del danno, morale e materiale, ci sembra giusto che lo chieda il Comune al signor Jacopo Pressato e al signor Maurizio Allegro per la loro pervicace ostinazione a non ammettere i propri errori”.